Che cosa si nasconde dietro il termine OUTLAST®

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Il materiale OUTLAST® è in grado di assorbire il calore, conservarlo e rilasciarlo per regolare in modo ottimale la temperatura e l'umidità. La tecnologia qui usata può essere spiegata più semplicemente paragonandola a un cubetto di ghiaccio. Quando si scioglie, cambia il suo stato fisico da solido a liquido, assorbe il calore, l'acqua si riscalda e così la bevanda può rimanere della temperatura desiderata più a lungo. Allo stesso modo funzionano i materiali phase change di OUTLAST® usati per la produzione di articoli d'abbigliamento: aderiscono alla pelle per mantenere la temperatura corporea costante, come serve durante certe attività. Grazie alla ridistribuzione del calore, non si sente mai troppo caldo né freddo, nemmeno quando il tessuto diventa umido a causa, ad esempio, del sudore.

Assorbe e conserva il calore

I moderni materiali phase change di OUTLAST® sono spesso incapsulati, cosicché rimangano sempre chiusi e protetti. Questi materiali incapsulati sono chiamati thermocules. Grazie a questo processo, le thermocules possono essere conservate a lungo e utilizzate per diverse applicazioni. Queste microcapsule sono introdotte direttamente nella fibra oppure inserite nel tessuto finito. Gli articoli che contengono la tecnologia OUTLAST® sono in grado di regolare continuatamente la temperatura delle pelle. Non appena la pelle si scalda, il calore è assorbito dal tessuto. Dopodiché, quando la pelle si raffredda, il calore assorbito e conservato viene di nuovo rilasciato.

Che cosa c'è di particolare nella tecnologia OUTLAST®

I materiali con tecnologia OUTLAST® non funzionano come gli altri tessuti funzionali, che assorbono solo il sudore e lo allontanano dalla pelle, bensì sono parte attiva di questo processo. Infatti, fanno sì che il sudore non si formi per niente, poiché l'effetto rinfrescante riduce la produzione di sudore. Un esempio di materiale OUTLAST® sono le fibre acriliche che trovano spesso applicazione nella produzione di calzini.